martedì 23 novembre 2010

Gliese 581, Potenzialmente Abitabile

Gliese 581

  Potenzialmente  Abitabile!

Fonte Wikipedia per una facile lettura cliccate sulle scritte!






Data la sua magnitudine apparente, pari a circa +10,6 (che la rende invisibile ad occhio nudo, e la distanza di 20,3 anni luce, è possibile stimare che la stella abbia una temperatura effettiva di 3200 kelvin ed una luminosità pari a circa lo 0,2% della luminosità solare.
Tuttavia, poiché tutte le nane rosse irradiano principalmente nell'infrarosso vicino, con picchi di emissione localizzati a circa 830 nm (per raffronto, il picco di emissione del Sole è collocato a 530 nm, nel mezzo dello spettro visibile), una simile stima sarebbe riduttiva nei confronti della luminosità totale della stella.
Se si tiene in considerazione l'intera emissione elettromagnetica (correzione bolometrica), la luminosità totale della stella raggiunge l'1,3% della luminosità solare complessiva. Pertanto, un pianeta orbitante attorno alla nana rossa, perché possa ricevere dalla sua stella una quantità di radiazioni (insolazione) simile a quella che la Terra riceve dal Sole, necessiterebbe di trovarsi ad una distanza minore di quella a cui orbita la Terra; questa regione di spazio, tale che la quantità di radiazioni che la permeano permetta il mantenimento di acqua allo stato liquido, è detta "zona abitabile". L'estensione di questa regione non è fissa ed è altamente variabile di sistema in sistema.
Secondo le stime di alcuni astronomi, la zona abitabile del sistema di Gliese 581 si estende tra 0,11 e 0,28 unità astronomiche dalla stella, anche se la potenziale abitabilità dei pianeti dipende dalla presenza di altri fattori, quali una densa atmosfera ricca di acqua e anidride carbonica e dotata di una discreta copertura nuvolosa..

GJ 581 è classificata come una variabile BY Draconis, la cui variabilità dipende dalla presenza sulla fotosfera di macchie analoghe a quelle solari.Il General Catalogue of Variable Stars dà per l'astro una magnitudine al massimo di 10,56 e al minimo di 10,58; ne risulta quindi un range di variabilità piuttosto basso, 20 mmag (0,020 magnitudini), molto vicino al margine di errore, ma sembra comunque trattarsi più probabilmente di un fenomeno di variabilità a lungo termine.Misurazioni condotte dal MOST hanno invece mostrato fenomeni di variabilità a breve termine, con un range di variazione di circa 5 mmag (0,5%) lungo un periodo di un paio di settimane.
Per via della massa si esclude che la stella possa essere una variabile a flare, anche se è accertata una sua emissione di 
raggi X.

Il sistema planetario 

Modello kepleriano a tre pianeti delle variazioni della velocità radiale di Gliese 581. I grafici mostrano la curva di velocità che risulta dalle influenze di tre dei sei pianeti; i punti rappresentano i valori di velocità radiale osservati, previa rimozione degli effetti degli altri due pianeti.



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